Psicologo Salerno - Cava de' Tirreni

Psicologo e Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale,
Mi sono laureato all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Mi sono specializzato in Psicoterapia Cognitiva a Napoli Scuola di Specializzazione Cognitiva SPC Napoli Roma.
Diplomato in “Esperto in Psicodiagnostica Clinica e Forense”.
Ho conseguito il Master di II° Livello in “ Direzione e Coordinamento delle strutture Sanitarie, Sociali e Socio Assistenziali Territoriali” presso Unina Federico II.
Ho conseguito il Master di I° Livello in “Diagnosi e Trattamento dei Disturbi di personalità” PsySimple.
Ho conseguito la Certificazione per utilizzare la tecnica EMDR “Eye Movement Desensitization e Reprocessing” con EMDR Europa Docente Isabel Fernandez.
Seguo da anni l’evoluzione e gli studi sul Sistema e sui Legami di Attaccamento, seguendo corsi e seminari sul tema.
Coordino da oltre 15 anni Servizi alla Persona - Servizi Sociali.
Sono Formatore per materie psicologiche e sociali.
Sono Supervisore Psicologico di vari gruppi di lavoro.
La psicoterapia è la mia principale passione, la Mente e le sue capacità relazionali,
credo e sperimento ogni giorno quanto è possibile superare il trauma psicologico attraverso la relazione terapeutica.
Il mio sogno relazionale provo a realizzarlo ogni giorno stando in relazione con l’altro.

Dott. Paolo Landi

Psicologo, Psicoterapeuta
Cognitivo Comportamentale

Dott. Paolo Landi

Psicologo, Psicoterapeuta
Cognitivo Comportamentale

Paolo Landi utilizza l’EMDR

L’EMDR, Eye Movement Desensitization and Reprocessing (Desensibilizzazione e Rielaborazione tramite Movimenti Oculari),

è un trattamento psicoterapeutico complesso utilizzato per la rielaborazione delle esperienze traumatiche.

Secondo quest’approccio, i disturbi psicologici hanno una forte componente fisiologica

e derivano da un immagazzinamento disfunzionale delle informazioni.

Nello specifico, un evento traumatico può alterare l’equilibrio psicofisico e bloccare l’elaborazione delle informazioni.

In queste condizioni la mancata integrazione delle informazioni traumatiche non permette di distaccarsi dai pensieri,

dalle sensazioni, dai sentimenti che la persona ha vissuto durante l’esperienza traumatica.

Questo congelamento dei vissuti traumatici può creare una profonda sofferenza

perché il trauma non riesce ad essere integrato nella storia di vita del soggetto.

Per questo motivo, l’azione terapeutica dell’EMDR si basa su una stimolazione bilaterale

che riattiva la capacità di rielaborare le informazioni dando, così, alla persona non solo la possibilità di integrare le esperienze disturbanti passate,

ma anche di elaborare le fonti attuali di stress e di pianificare il proprio futuro.

Com’è strutturata una seduta EMDR?

Si basa su un protocollo strutturato che ha l’obiettivo di giungere ad una risoluzione funzionale delle esperienze traumatiche.

Le procedure EMDR variano in base alle differenti diagnosi, ma esiste una struttura di base suddivisibile in:

1. Descrizione dell’evento traumatico e selezione delle caratteristiche più disturbanti.

2. Focalizzazione su pensieri legati a tali caratteristiche.

3. Stimolazione sensoriale (movimenti oculari guidati, tocchi sulle mani, suoni…) per attivare emisferi cerebrali e facilitare l’elaborazione delle informazioni.

4. Interruzione periodica della stimolazione per lasciare che la persona elabori da sola.

Questa procedura permette al paziente di osservare da una nuova distanza quello che è accaduto durante il trauma, ciò ha provato e pensato.

Per quali disturbi si utilizza?

È particolarmente indicata per il Disturbo da stress post-traumatico che può essere determinato da:

• Traumi;

• Lutti persistenti, malattie croniche, difficoltà relazionali;

• Eventi catastrofici.

Tuttavia, è stato dimostrato che l’EMDR ha effetti terapeutici anche per:

• Panico, Ansia, Agorafobia;

• Disturbi dissociativi.

L’EMDR è efficace?

L’efficacia di questo trattamento è stata certificata, fin dal 1995,